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Parte di processo

Il mondo dei prodotti da forno è piuttosto vasto e la loro produzione industriale lo rispecchia con soluzioni tecnologiche dedicate; tuttavia, al loro interno possiamo identificare alcune macro-categorie che presentano processi produttivi e di confezionamento replicabili e consolidati.

Cominciamo con inquadrare queste categorie che iniziano già a differenziarsi per il tipo di raffreddamento:



Il primo e più importante è ovviamente il pane, in tutte le sue forme.

Naturalmente ci sono migliaia di tipologie di pane diverse e anche una discreta combinazione di modi di confezionarlo e portarlo sul mercato. Questi vari aspetti influenzano sia il trasporto che la progettazione dei macchinari; tuttavia, se dovessimo stabilire una norma generale, il caso più comune prevede un raffreddamento tramite trasportatore a spirale.

Cracker, Fette Biscottate e Biscotti Secchi

Tutti questi prodotti hanno in comune il fatto di essere particolarmente fragili. Il raffreddamento avviene su trasportatori a tappeto larghi, su molte file.

Biscotti Frollini

Anche in questo caso il raffreddamento avviene su nastri trasportatori a tappeto larghi, ma a valle il sistema di alimentazione delle macchine varia parecchio a seconda del tipo di confezione.

Prodotti Pasticceria quali Torte e sfoglie

I prodotti tipici di pasticceria o adatti alla colazione. Sono più “maltrattabili” di quello che si immagini. Vengono raffreddati in spirali e confezionati in flowpack orizzontali (anche qui come per il pane tranne il caso dei mini prodotti che vanno in verticali), e caricati con gruppi di allineamento a chicane.

Alimentazione al confezionamento primario

Ci sono tre tipici sistemi di alimentazione al confezionamento primario:



GRUPPO DI ALLINEAMENTO A CHICANE

aadatto a: pane, panini, torte e sfoglie. Questo va ad alimentare il confezionamento primario. Di solito si tratta di macchine di tipo flowpack orizzontali. In alcuni casi sono presenti delle macchine taglierine che affettano il pane prima del confezionamento (pane in cassetta oppure panini per hamburgher o hot dog).
Chicane per sfoglie e panini

LINEE STACKERATI

adatte a cracker, fette biscottate e biscotti secchi, si usano anche per i frollini se il prodotto va nelle così dette “mono porzioni”, tipiche delle linee salute e benessere. I prodotti vengono messi in costa e trattati con nastri speciali per essere caricati in macchina a “pacchi”. Le macchine tipiche sono flowpack orizzontali oppure incartatrici a portafoglio.
Linee stackerati per cracker e biscotti

LINEE BULK e ELEVATORI A FACCHINI

particolarmente usate per i frollini classici di solito vanno in sacchetto, le macchine confezionatrici hanno l’alimentazione dall’alto e quindi si usano trasportatori per il così detto prodotto “bulk”, ovvero trattato in modo completamente disordinato con i biscotti che si sovrappongono anche uno sopra l’altro, e solitamente ci sono degli ELEVATORI A FACCHINI che vanno a caricare delle bilance poste sopra le macchine. Questo tipo di alimentazione è usato anche per mini panini e mini sfoglie (saccottini e croissant), che spesso vanno in buste multiconfezione.
Linee bulk per frollini

Confezionamento primario


Flowpack
Incartatrici
Verticali, flowpack o sacchetto

Le macchine di confezionamento primario sono di tre tipi, ma spesso hanno a corredo altri accessori.

La flowpack orizzontale è ultimamente la più usata: copre sicuramente il caso del pane e dei panini, eventualmente anche in formato multiplo, torte e sfoglie e i frollini in monoporzione; in molti casi ha anche sostituito la macchina incartatrice per i biscotti in costa.

L’incartatrice rimane comunque il metodo preferito per le fette biscottate.

Flowpack verticali o insacchettatrici a fondo quadro sono ancora molto usate sia per i formati più piccoli che per i frollini classici. Alcuni frollini di maggior pregio possono essere trovati in un formato multiplo dentro un vassoio acetato, poi ricoperto con flowpack. Altri accessori frequenti sono le taglierine per il pane, prima del confezionamento, e le ciuffattrici, sempre per il pane a fette a valle del confezionamento primario.

Sistemi di collegamento con il confezionamento secondario

Le monoporzioni di biscotti, cracker e prodotti di pasticceria vanno solitamente in un vassoio multipack in cartoncino a sua volta ricoperto con un flowpack ulteriore.
Gli altri formati vanno spesso direttamente in incassatrice.

In questa parte della linea è piuttosto comune inserire dei sistemi di buffer LIFO e un’altra tendenza molto diffusa negli ultimi anni è quella di liberare spazio a terra usando spirali leggere per effettuare il collegamento con le macchine secondarie in quota.

Buffer Unificatori Smistatori Spirali leggere SVn-Bare

Confezionamento secondario


Invassoiatrice
Flowpack sovraimballo
Astucciatrice
Incassatrice

La variabilità di confezionamento primario è importante nel settore bakery.


Come anticipato esistono diversi tipi di multipack che spesso hanno anche diversi livelli di imballo, composti da un’invassoiatrice o una wrap around seguite da una ulteriore flowpack. Possibile anche trovare delle astucciatrici che fanno il display per i punti vendita più piccoli. Segue quasi sempre una incassatrice, in qualche caso di produzione di pane per il settore Horeca si trovano riempitrici per cassette di plastica riutilizzabili.

Collegamento con il pallettizatore

Come anticipato esistono diversi tipi di multipack che spesso hanno anche diversi livelli di imballo, composti da un’invassoiatrice o una wrap around seguite da una ulteriore flowpack. Possibile anche trovare delle astucciatrici che fanno il display per i punti vendita più piccoli. Segue quasi sempre una incassatrice, in qualche caso di produzione di pane per il settore Horeca si trovano riempitrici per cassette di plastica riutilizzabili. Linee scatole I nastri di trasporto scatole e alimentazione al pallettizzatore, infine, vedono applicate le consuete tecnologie, dai nastri a rullini o rulliere frizionate per i tratti di accumulo ai nastri a rulli attivati per sorting e formazione strato.

Non mancano, naturalmente, le proverbiali spirali per liberare lo spazio a terra e andare ad alimentare i pallettizzatori dall’alto.

Sorter Dispositivi ARB Accumulo a bassa pressione Spiralveyor

Pallettizzatore