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Stazioni di assemblaggio

Le linee di assemblaggio si caratterizzano per l'adozione di impianti personalizzati, arricchiti dall'integrazione di robot che ne potenziano la flessibilità. Le peculiarità uniche dei prodotti da assemblare spesso richiedono soluzioni costruttive altamente specializzate e variegate.

Se l’assemblaggio di grandi elettrodomestici assomiglierà molto a una catena di montaggio del settore automotive, per piccoli elettrodomestici o schede elettroniche troveremo più facilmente delle linee a pallet liberi, simili a quelle che si possono trovare nel mercato dell’asservimento macchine utensili.



Collegamenti tra le stazioni

La differenza fondamentale è che in questo caso si tratta di ambienti di lavoro puliti, che diventano rigorosamente asettici per l'assemblaggio di componenti elettronici sensibili. La tipologia di nastro trasportatore sarà quindi più leggera, senza particolari necessità di contenere sfridi di lavorazione. Oltre ai consueti accessori tipici delle linee a pallet liberi - stazioni di accumulo, di fermata e singolarizzazione, di centratura di precisione e di scambio - si possono aggiungere sezioni di nastro trasportatore a cinghie dentate per vibrazioni ridotte e precisione di posizionamento. Sempre più frequenti, inoltre, l’integrazione di robot industriali, sia di tipo tradizionale che collaborativo, coadiuvati da sistemi di visione 3D che permettano di effettuare prelievo dei componenti da assemblare anche quando si trovano disposti casualmente nei contenitori.